L'inchiostro Padre

La fame del mio istinto umano davanti a te donna.
Dell’istinto di ogni uomo… davanti a te Eva.
Quando gli sguardi incontrano il taglio dei tuoi occhi di passione.
L’inchiostro padre di ogni scrittura, ne narrò la bellezza, tradotta nella sicurezza del potere ammaliante di due ciglia battenti con furbizia premonitrice.
Di lunghi capelli che seguono le sinuosità delle nobili curve del corpo nudo.
Dopo i suoi occhi, non restava altro che recitare i mea culpa…forse aspettati
Forse ricercati.
Padre perdonami che ho peccato.
Piango di come io ti ho tradito
Adesso soffrirò per questo. Ne sono cosciente.
Porterò nel mio sangue
la vischiosità di questo prossimo e amaro futuro.
Perdonami…
Peccato.

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